Con la ripresa dell’attività, per iniziare questo nuovo anno al meglio, il coro giovanile Iride facente parte dell’Associazione Musicanova ha arricchito il proprio repertorio cominciando a studiare il “Festino nella sera del giovedì grasso avanti cena” composto da Adriano Banchieri
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Adriano Banchieri (1567-1634) fu un musicista, compositore e poeta italiano di estrema versatilità artistica, vissuto nell’epoca a cavallo tra tardo rinascimento e inizio dell’età barocca.
Nonostante il modello principale dei libri di canzonette sia “L’Amfiparnaso” di Orazio Vecchi, l’opera di Banchieri riscosse un ben più grande successo.
Il “Festino” consiste in una commedia madrigalistica a cinque voci che venne pubblicata a Venezia nel 1608 come “terzo libro madrigalesco”. Il festino a cui si richiama il titolo è organizzato dal Diletto Moderno, personificazione dello stile moderno musicale. La prefazione narra dell’allegorico incontro-scontro tra il Diletto Moderno e il Rigore Antico (metafora della pratica compositiva secondo ormai le “vecchie” regole contrappuntistiche), e di come dopo lo scambio di alcune battute di insulti e offese, il Diletto metta definitivamente a tacere il Rigore.
Dal punto di vista strutturale il “Festino” è una successione di 18 pezzi di varia natura, scelta funzionale proprio a mostrare le diverse possibilità compositive del moderno stile; la varietà di forme si adatta inoltre perfettamente alla cornice narrativa del Carnevale.

Il coro giovanile Iride si è esibito le prime due domeniche di febbraio, domenica 5 presso il Museo nazionale delle arti e tradizioni popolari e domenica 12 presso il refettorio della Basilica di Santa croce in Gerusalemme, inscenando uno spettacolo con interludi mascherati e recitati, ma i progetti non finiscono qui! Non mancheranno infatti nuovi appuntamenti nel periodo carnevalesco e non solo.